Benvenuti in un nuovo articolo di ElaMedia, Agenzia che si occupa di realizzare siti web in Joomla, di Consulenza SEO a Roma e di Copywriting. Il nostro sito vi svelerà tutti i segreti di internet spiegandovi come usare Noidex il file robots.txt; la tutto quello che c’è da sapere sui backlink, fornendo una pratica guida sulla seo brand aziendale e persino un approfondimento dedicato all’ottimizzazione seo per YouTube. Ma oggi di cosa parleremo?
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Dopo avervi illustrato come calcolare la Domain Authority, oggi cambiamo argomento. Oggi avere un sito web ben strutturato e ottimizzato è essenziale per il successo di qualsiasi attività online. L'audit di un sito web è un processo fondamentale per valutare la salute e l'efficacia del sito stesso, consentendo di identificare eventuali problemi e opportunità di miglioramento. In questo articolo, esploreremo in dettaglio come fare un audit completo di un sito web.
Se non sai esattamente quale sia il significato della parola link ti consigliamo (prima di andare avanti) di dare un'occhiata al nostro articolo dedicato.
Prima di iniziare
Prima di avviare l'audit di un sito web, è importante stabilire gli obiettivi e le metriche di riferimento. Chiediti cosa desideri ottenere con il tuo sito web e quali sono i principali indicatori di successo. Ad esempio, potresti voler aumentare il traffico organico, migliorare il tasso di conversione o aumentare il tempo medio di permanenza degli utenti sul sito. Definire chiaramente i tuoi obiettivi ti aiuterà a concentrarti sulle aree giuste durante l'audit. Se vivi nella capitale e hai bisogno di ottenere un audit approfondita e professionale ti consigliamo di rivolgerti ad un’agenzia che si occupi di realizzazione di progetti per il web o di stesura di testi.
Se approfondire l'utilizzo di un tool nuovo, leggi quello che abbiamo scritto su Google Suggestion.
Analisi delle prestazioni del nostro portale
Un buon punto di partenza per l'audit di un sito web è l'analisi delle prestazioni. Ciò implica valutare la velocità di caricamento del sito, la scalabilità e l'usabilità generale. Puoi utilizzare strumenti online come Google PageSpeed Insights o GTmetrix per ottenere informazioni dettagliate sulle prestazioni del tuo sito. Presta attenzione ai seguenti aspetti citati nei prossimi paragrafi. Se questi argomenti ti appassionano particolarmente sappi che oltre noi puoi seguire (e anzi ti consigliamo di farlo) anche i migliori SEO Italiani (segui i migliori Blog SEO sul web).
Le prestazioni sono davvero fondamentali soprattutto se hai appena realizzato un ecommerce: le pagine devono rispondere in maniera immediata alle sollecitazioni dell'utente. Se gli argomenti legati alla user experience dell'utente ti appassionano consulta anche il nostro approfondimento su come diminuire il bounce rate delle pagine web.
Velocità di caricamento della pagina (fondamentali se devi vendere online)
La velocità di caricamento della pagina è un fattore critico che influisce sull'esperienza degli utenti e sul posizionamento nei motori di ricerca. Analizza le metriche relative alla velocità di caricamento, come il tempo di risposta del server, la dimensione delle risorse e il tempo necessario per il rendering del contenuto. Identifica i fattori che rallentano il tuo sito e cerca di ottimizzare le risorse per migliorare le prestazioni complessive.
Se vuoi scoprire di più sulla SEO, puoi farlo tramite il nostro articolo sui Test A/B per migliorare le metriche del tuo progetto web.
Se questo articolo solletica la tua curiosità, allora ti consigliamo di leggere anche come usare Chet GPT Jasper AI per quanto riguarda l'aspetto contenutistico o gli approfondimenti dedicati a Rank Math, Elementor o Brevo per quanto riguarda il mondo Wordpress.
Se lo ritieni opportuno, potrai contattare gratuitamente uno dei nostri Consulenti Web Marketing al numero verde 800 119 270. Leggi il nostro listino prezzi se vuoi accedere ai costi dei servizi SEO che eroghiamo.
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Scalabilità
La scalabilità è importante se prevedi un aumento del traffico nel tempo. Verifica se il tuo sito è in grado di gestire un carico elevato senza compromettere le prestazioni. Considera l'utilizzo di servizi di hosting scalabili o la distribuzione dei contenuti tramite una rete di distribuzione dei contenuti (CDN) per migliorare la scalabilità del tuo sito.
Usabilità del sito e/o della landing page
L'usabilità del sito web è fondamentale per fornire un'esperienza utente positiva. Valuta la navigazione del sito, l'accessibilità per dispositivi mobili e l'intuitività complessiva dell'interfaccia utente. Assicurati che i menu siano facili da utilizzare e che i visitatori possano trovare facilmente le informazioni di cui hanno bisogno.
Ottimizzazione con la SEO
Un altro aspetto cruciale dell'audit di un sito web è l'ottimizzazione. L'obiettivo è migliorare la visibilità del tuo sito web sui Motori di ricerca come Google. Di seguito sono riportati alcuni elementi chiave da analizzare:
Analisi delle Parole chiave per partire con la tua Pubblicità online
Identifica le parole chiave principali per il tuo settore e verifica come il tuo sito si posiziona per tali parole chiave. Utilizza strumenti come Google Keyword Planner o Semrush per ottenere informazioni sul volume di ricerca e la concorrenza delle parole chiave. Ottimizza i titoli delle pagine, le meta-description e il contenuto per includere le parole chiave pertinenti.
Analisi dei link
Valutare il profilo dei link del tuo sito web è un'attività fondamentale per garantire la salute complessiva del tuo dominio e per ottimizzare la tua strategia SEO. Un'analisi approfondita dei link, sia in entrata che in uscita, può rivelare criticità che, se trascurate, potrebbero compromettere la tua visibilità sui motori di ricerca e la reputazione online del tuo Brand.
Innanzitutto, è essenziale identificare e correggere eventuali link danneggiati o non validi presenti sul tuo sito. I link rotti, ovvero quei collegamenti che conducono a pagine inesistenti o a errori 404, possono influire negativamente sull'esperienza utente. Quando un visitatore si imbatte in un link non funzionante, può percepire il sito come poco curato o non affidabile, diminuendo così la sua fiducia nel tuo contenuto. Oltre all'aspetto dell'esperienza utente, i link danneggiati possono anche avere ripercussioni negative sul tuo posizionamento nei motori di ricerca, in quanto i crawler di Google potrebbero penalizzare il tuo sito per la presenza di collegamenti errati.
Successivamente, è cruciale esaminare la qualità e la pertinenza dei link in entrata (backlink) che puntano al tuo sito. I backlink sono considerati uno dei fattori più importanti per il posizionamento SEO. Tuttavia, non tutti i backlink sono uguali: quelli provenienti da siti autorevoli e pertinenti al tuo settore possono avere un impatto significativamente positivo sul tuo ranking. In questo contesto, acquisire link da fonti autorevoli e pertinenti significa cercare di ottenere collegamenti da domini con un'alta autorità di dominio (DA) e che trattano tematiche affini al tuo. Questi link non solo migliorano la tua credibilità agli occhi dei motori di ricerca, ma possono anche attirare traffico di qualità al tuo sito.
Al contrario, i backlink di bassa qualità o non pertinenti possono danneggiare la tua strategia SEO. Link provenienti da siti spam o non rilevanti possono essere visti come tentativi di manipolare il posizionamento nei motori di ricerca, portando a penalizzazioni. È quindi fondamentale effettuare periodicamente un audit dei backlink per identificare e disconoscere quelli potenzialmente dannosi utilizzando strumenti come Google Disavow Tool.
Un ulteriore aspetto da considerare è la diversificazione dei tuoi backlink. Un profilo di backlink naturale dovrebbe includere una varietà di collegamenti provenienti da diverse fonti, tra cui blog, articoli di settore, Directory aziendali e forum. Evitare un'eccessiva dipendenza da un singolo tipo di fonte aiuta a rendere il tuo profilo link più autentico e meno suscettibile a eventuali cambiamenti negli algoritmi dei motori di ricerca.
Infine, è opportuno monitorare costantemente il profilo dei link del tuo sito utilizzando strumenti avanzati come Google Search Console, Ahrefs, Moz, o SEMrush. Questi strumenti offrono analisi dettagliate sui link in entrata e in uscita, identificano eventuali link rotti, e permettono di monitorare la crescita del tuo profilo backlink nel tempo.
Analisi dei contenuti
Esamina i contenuti del tuo sito web per garantire che siano pertinenti, di alta qualità e ben strutturati. Fai attenzione alla duplicazione del contenuto e assicurati di fornire informazioni utili e originali ai visitatori. Utilizza le parole chiave in modo naturale e offri contenuti che rispondano alle domande e alle esigenze degli utenti. Hai bisogno di un Copywriter a Roma? Scrivici a
Per approfondire ulteriormente questi ed altri argomenti ti consigliamo caldamente di leggere il nostro approfondimento dedicato a Majestic SEO.
Hai bisogno di una mano dal punto di vista tecnico? Ok... allora ti segnaliamo il nostro approfondimento sul segnale HTTP 302.
FAQ
Che cos’è un audit SEO?
L’audit SEO è un’analisi con la quale si prendono in esame tutti gli aspetti di un sito web sia dal punto di vista tecnico che strutturale e contenutistico per verificare la presenza di bachi o incongruenze che impediscono di posizionarsi naturalmente e correttamente tra i risultati di ricerca dei motori internet e di conseguenza se è adeguatamente ottimizzato.
Come si misura il SEO di un sito?
Per verificare la collocazione SEO sui motori di ricerca di un sito si deve far ricorso a tool specifici come SEO SOom e SEMRush. Un’altra opzione è lavorare con google utilizzando la sua versione di ricerca anonima e verbatim, ovvero senza correzioni.
Come si esegue un audit SEO?
Per eseguire un audit approfondito della SEO di un sito occorre procedere per step. Si comincia con il controllare l’accessibilità del sito in gestione, la sua velocità di caricamento e il layout. Poi si effettua una ricerca sui motori di ricerca per assicurarsi che le pagine del sito compaiono tra i risultati. Si entra nel tecnico e ci si assicura che non vi siano URL duplicati. SI testa il sito navigando con diversi altri dispositivi (smartphone, tablet, notebook). Verificare che il sito sia dotato di un certificato HTTPS e che sia, quindi, “sicuro” per l’utente. Occorre verificare che il sito no sia nella black-list dei provider di posta elettronica e classificato come “spam”. SI controllano le pagine “noindex” e si impostano i Robots.txt, i sitempa.xml e la risposta 404. Con pazienza e costanza si verificano tutti i link non funzionanti e i re-indirizzamenti. Si controllano i contenuti che siano chiari e facili da capire, ma questo non basta perché oltre alla chiarezza di esposizione serve controllare la qualità e l’utilità dei contenuti.
Come si effettua l’analisi di un sito web?
Per capire come funziona il traffico su un sito web e il comportamento degli utenti durante l’esplorazione del sito, lo strumento più idoneo è Google Analytics – un tool gratuito – che fornisce dati e misura le performance di un sito sotto vari aspetti, come il tempo di permanenza di un utente sul sito, le pagine più visitate e quelle che generano conversioni e molto altro.
Quali sono le caratteristiche da considerare durante la valutazione di un sito web?
I criteri di valutazione di un sito web in genere riguardano la velocità media di risposta (quindi il tipo di server utilizzato), la velocità media di caricamento del sito (quindi l’uso del browser), il “peso” delle singole pagine in MB che possono contribuire ad accelerare o rallentare il caricamento del sito. La percentuale di compressione e ottimizzazione delle immagini.
Quante visite deve avere un sito web per cominciare a generare profitti o conversioni?
Quanto più ci si avvicina e si superano i 1000 visitatori unici al giorno, maggiore è il traffico e le attività degli utenti e quindi maggiori le probabilità di produrre utile. Un sito comincia a essere “interessante” dal punto di vista dei profitti quando raggiunge in media 4000 visite uniche al mese, quasi pari a 120 visite uniche al giorno.
Considera di leggere l'articolo che abbiamo scritto riguardo l'uso del file .htaccess per i redirect... crediamo che possa essere utile per ottimizzare la tua SEO. Hai scoperto di essere vittima di hotlinking? Scopri come uscirne tramite il nostro approfondimento.
L'articolo è stato scritto da Enrico Mainero, specializzato nello sviluppo di siti e commerce già pronti all'uso e nella gestione di Campagne di Link Building a Roma.